Software Delfis

Il software Delfis

Per acquisire le immagini generate dai sensori ed elaborarle Eidosolutions ha sviluppato il proprio software Delfis; si interfaccia con molteplici sistemi di acquisizione immagini raggi-X come telecamere, sensori 2D e sensori lineari.

Delfis è interamente sviluppato all’interno di Eidosolutions con costanti migliorie, aggiornamenti ed introduzionedi nuove funzioni (anche personalizzate).

La filosofia alla base di questo software è fornire un’interfaccia snella ed intuitiva; la curva di apprendimento è molto veloce e dopo un corso di 8 ore e pochi giorni di pratica l’operatore riesce ad utilizzare la maggior parte delle funzioni con buona padronanza.

Le principali funzioni

Calibrazione sensori

La calibrazione e correzzione dell’immagine generata dal sensore è di importanza fondamentale per ottenere la migliore qualità e nitidezza; con strumenti dedicati ed algoritmi specificatamente sviluppati Delfis ottiene la massima informazione dal sensore.

Per ogni modello di sensore Delfis propone specifiche correzzioni e calibrazioni; l’operatore ha completo controllo e con un po’ di esperienza riesce a calibrare in maniera impeccabile il sensore.

Filtro EDF

I moderni sensori forniscono fino a 16 bit d’informazione per ogni pixel dell’immagine, questi dati non possono essere visualizzati su monitor e tantomento percepiti dall’occhio umano; è quindi indispensabile elaborare l’immagine con filtri matematici.

Il filtro EDF (Eidosolutions Dynamic Filter) è stato sviluppato appositamente per massimizzare in modo automatico, ovvero senza l’utilizzo di alcun parametro da parte dell’operatore, l’informazione contenuta nell’immagine digitale.

ASTM E2737

Attraverso l’apposita finestra si possono effettuare tutti i test richiesti dalla norma ASTM E2737 per la valutazione delle caratteristiche del sensore digitale.

Ricerca difetti

Con l’intervento dell’operatore il software può identificare i difetti e fornire informazioni geometriche e statistiche su di essi.

Difetti di riferimento

Possono essere visualizzati difetti di riferimento provenienti da norme internazionali oppure forniti dal cliente per aiutare l’operatore nel confronto. I difetti sono dimensionati in modo opportuno sulla base del fattore d’ingrandimento dell’immagine.

Il nome del software arriva dalla parola del greco antico δελφίς (delfi/s), ovvero “delfino”.

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